Il punto di vista
L’oro giallo: come conservare un tesoro di gusto
Abbiamo visto come l’extra vergine di oliva sia importante per il nostro benessere grazie alle sue numerose proprietà nutraceutiche. Per mantenerle inalterate nel tempo, insieme alle note organolettiche peculiari di ogni evo, bastano pochi accorgimenti, alcuni davvero semplici.
Innanzitutto bisogna considerare la natura dell’olio: l’evo è un prodotto vivo. Quindi se rimane a contatto con l’aria, se viene esposto a luce diretta oppure se viene conservato ad alte temperature, subisce dei processi di trasformazione che causano una perdita graduale delle sue preziose proprietà.
In molti casi, tutto ciò può essere evitato con scelte dettate dal buon senso e una minima conoscenza dei processi che causano la comparsa dei difetti organolettici. Andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono le pratiche corrette per conservare al meglio l’evo.
Per concludere, il nemico principale dell’evo è l’ossidazione. Come abbiamo visto, rallentare questo processo naturale non solo è semplice, ma è fondamentale per preservare tutti i profumi, gli aromi, le sfumature di colore e, in ultima analisi, le proprietà organolettiche che rendono l’evo un tesoro di gusto e benessere così prezioso.